Quando vidi per la prima volta un parapendio in volo, non riuscivo a credere che un uomo potesse fluttuare nell’aria, leggero come una rondine, guadagnare quota appeso ad una vela, invece di discendere inesorabilmente per gravità , come avrebbe fatto con un paracadute. Quell’insieme di cordini mi sembrava aver imbrigliato il vento, permettendo al pilota di sfruttarne la forza per farsi trasportare più in alto, nel cielo. Ma che cos’era quello strano aquilone?
Non ha nome quell’emozione che senti dentro quando vedi qualcosa capace di portare un uomo su, nel cielo. È un richiamo irresistibile a cui devi dare ascolto.
Voleremo in parapendio a San Giuliano Terme, a Pisa, oppure a Lucca (Diecimo, Pizzorne). Il volo in biposto non richiede alcuna dote fisica particolare al passeggero. Sarà il pilota a prendersi cura di tutto, tu dovrai solo goderti il volo!